[RECE][CINEMA] 300

[[ANtareS]]

Maldestro il tentativo di tracciare una netta linea tra buoni e cattivi

GIUST forse ti è sfuggito ma nel film non si traccia proprio nessuna linea fra buoni e cattivi sono solo uomini che combattono non c'è nessuna pretesa morale nel film e gli spartani sono + cattivi dei persiani

[Jewel]

non capisco come si possa pretendere un film storicamente corretto visto che è basato su un fumetto di miller...
 

Già, quoto tutto. Che rigorosità storica si può pretendere da un film tratto da un fumetto? Per inciso Miller ha riadattato la battaglia delle Termopili riprendendola da un film del 1962!
E' ovvio che il vero Serse non aveva tutti quegli anelli sul viso e non era alto due metri! lol è così che Miller lo ha disegnato!

A me il film è piaciuto molto. Emozionante, ben fatto, bravi gli attori, mai noioso, è stato  una piacevole scoperta... l'ho consigliato a tutte le persone che conosco.

Credo, inoltre che i dialoghi e alcune scene siano volutamente "pompose" ed enfatizzate...  :+1:

[digi california]

Gran bel film...i fumetti e il cinema continuano a dimostrarsi vincenti se amalgamati  in questa maniera così innovativa....il paragone con altre guerre di altri film secondo me nn regge, questo è un nuovo genere, iniziato fantasticamente con sin city, e che sta continuando a dare altri frutti.

[Diflucane]

Gran bel film...i fumetti e il cinema continuano a dimostrarsi vincenti se amalgamati  in questa maniera così innovativa....il paragone con altre guerre di altri film secondo me nn regge, questo è un nuovo genere, iniziato fantasticamente con sin city, e che sta continuando a dare altri frutti.

Condivido....forse in effetti il fascino è tutto nel modo di narrare....direi che questo insieme a Sin City e V fa una bella figura ( anche se questi ultimi sono davvero il massimo della goduria per il sottoscritto).


 

[Just]

documentandomi....

oooooohhhh


cronologia di battaglie

[Fedonair]

Non avevo mai accostato il metodo narrativo di 300 ad un V per vendetta, però lo stile è effettivamente (anche se vagamente) simile.
L'eccesso è uno strumento di comunicazione anch'esso e non un errore di calcolo. Sin City presenta dialoghi, pose ed espressioni ridicole se non inquadrate nel contesto narrativo. Chiaramente questa chiave di lettura non deve essere "fabbricata" al momento ma deve essere parte di noi, intesa come gusto personale benpensante allo stile del regista.
Se non piace non piace, ma se ci si trova in sintonia il film diventa altisontante e coinvolgente.

[marzir]

PREMESSA: non ho letto il fumetto, ma dubito mi piacerebbe

premessa 2 : Sin City l'ho visto e mi è piaciuto
che dire, il mio commento l'ho già dato  nell'urlo...

imho il film è ORRENDO e guardandolo l'ho trovato sinceramente imbarazzante per i dialoghi, la retorica e soprattutto per la narrazione in terza persona.. stile romanzo harmony di III categoria che narra di periodo di guerra tipo "la brezza del mare carezzava le sue carni ma il suo corpo vibrante fremeva al sapore della battaglia" ma LOL

salvo solamente l'abilità e la spettacolarità dei combattimenti, ma se prende lì80% del film rompe pure quella

da rotolarsi invece  le scene che dovevano forse essere "pruriginose", tipo la nottata di sesso di leonida con la moglie prima della partenza in guerra, con ciclo di posizioni del kamasutra LOL alla quarta eravamo piegati dal ridere  :lol:  :lol:

che dire l'apologia del guerriero e della battaglia a me sta sulle balle, non c'è che dire, ma questo superava TUTTI tutti ma proprio tutti i limiti  :detective:  :detective:

che vi devo dire, per me  :win: palma del peggior film :win:

[Alle]

imho il film è ORRENDO e guardandolo l'ho trovato sinceramente imbarazzante per i dialoghi, la retorica e soprattutto per la narrazione in terza persona.. stile romanzo harmony di III categoria

alcuni lo chiamano anche "stile omerico" o "epica"

[Just]

No per favore....allora se stiamo parlando come più volte ribadito, di un fumetto trasposto, non citiamo l'epica e il poema epico e non facciamo rivoltare nell'Ade Virgilio, Omero &Co.!
Perchè altrimenti dobbiamo pretendere trama, poesia, pathos, SOSTANZA di dialoghi, valori, equilibrio tra mito e storia...insomma tutta un'altra storia, che nel film non c'è e forse nemmeno nel relativo fumetto.

 

 

[Fedonair]

Non facciamo l'errore di volerci convincere l'un l'altro.
Questo è un genere di film che spacca in due l'opinione pubblica, senza mezzi termini o concessioni.  

[digi california]

Non facciamo l'errore di volerci convincere l'un l'altro.
Questo è un genere di film che spacca in due l'opinione pubblica, senza mezzi termini o concessioni.

si probabilmente è così...una cosa sola: i dialoghi spesso si rifanno a citazioni realmente fatte e tramandate fino a noi, che rispecchiano quella che era la vera cultura spartana...secondo me nn c'è niente di ridicolo in tutto questo.

[Alle]

Perchè altrimenti dobbiamo pretendere trama, poesia, pathos, SOSTANZA di dialoghi, valori, equilibrio tra mito e storia...insomma tutta un'altra storia, che nel film non c'è e forse nemmeno nel relativo fumetto.
 

opinione tua e un pelo "radical chic con la puzza sotto il naso"

il "forse" riguardo ad un fumetto che non hai neanche letto, dice il resto  ^_^  

[Crysania]

A me il film è piaciuto !

Non ho letto il fumetto, ma il film mi è piaciuto proprio per lo stile fumettistico adottato dal regista.. cose che ad altri non sono piaciute, tipo i primi piani prolungati, li ho trovati molto efficaci, proprio perchè dovevano "sostituire" la vignetta e darle quell'espressività che trasmette una vignetta quando la si guarda.. voi leggete i fumetti scorrendoli a velocità folle, guardando solo i dialoghi, oppure osservate bene il disgno è per vedere se c'è coerenza tra quello che dice un personaggio e quello che esprime con la mimica ecc.?Io appartengo alla seconda categoria, tant'è che se di un fumetto non mi piace il disegno spesso non lo compro (e magari sbaglierò, chi lo sa .. ma avendo pochi soldini una discriminate devo pur trovarla :lol:)!!Secondo me gli attori sono stati molto bravi, non è facile rendere un primo piano per tanto tempo!!
E anche nella scena finale, quando sono tutti trafitti di frecce, mi sono accorta di pensare che sembrava un quadro.. tanti S. Sebastiano morti per le loro famiglie, per la libertà e per l'onore.

Alcune cose le ho trovate un po' assurde (tipo il boia persiano che sembrava uscito da WC3.. ricordate gli abomini di carne? :lol: ).. e anche le gambe che saltavano dopo un colpo di spada, manco avessero avuto i coltelli shimano :devil: .. ma essendo tratto da un fumetto non mi sono sconvolta + di tanto!

 

[keiske]

Non facciamo l'errore di volerci convincere l'un l'altro.
Questo è un genere di film che spacca in due l'opinione pubblica, senza mezzi termini o concessioni.

si probabilmente è così...una cosa sola: i dialoghi spesso si rifanno a citazioni realmente fatte e tramandate fino a noi, che rispecchiano quella che era la vera cultura spartana...secondo me nn c'è niente di ridicolo in tutto questo.

A proposito... perchè si dice "spartano" qualcosa di semplice e umile? :blink:

[Just]

opinione tua e un pelo "radical chic con la puzza sotto il naso"

il "forse" riguardo ad un fumetto che non hai neanche letto, dice il resto

Mi spiego meglio:...appunto "forse" è una riserva perchè non l'ho letto.

Poi, dato che per la poca profondità della trama e dei dialoghi ci si è appellati al fatto che è tratto da un fumetto, mi sembra fuori luogo chiamare in causa Omero...ciò non toglie che possano esserci grandi artisti che possano esprimere livelli alti di poesia ed epica con i mezzi di "oggi" come film e fumetti...per questo ho espresso la mia riserva, non avendo letto il fumetto.

 

[Jewel]

@Keiske:
credo perchè, a differenza degli ateniesi che, spesso e volentieri si sollazzavano nel lusso e nello sfarzo, gli spartani si dedicavano a cose meno sofisticate (come la guerra, appunto, la battaglia, la ferrea educazione militare cui venivano iniziati i bambini in tenerissima età )
E non a caso, si dice che è Atene la culla della civiltà classica e nulla si dice di Sparta, a parte le guerre. lol

@Just:
ma non hai parlato tu di Omero? lol ^_^

[digi california]

Non facciamo l'errore di volerci convincere l'un l'altro.
Questo è un genere di film che spacca in due l'opinione pubblica, senza mezzi termini o concessioni.

si probabilmente è così...una cosa sola: i dialoghi spesso si rifanno a citazioni realmente fatte e tramandate fino a noi, che rispecchiano quella che era la vera cultura spartana...secondo me nn c'è niente di ridicolo in tutto questo.

A proposito... perchè si dice "spartano" qualcosa di semplice e umile? :blink:

nel senso più comune spartano vuol dire severo in riferimento agli usi e costumi di questa civiltà...ma sempre in riferimento a questi può assumere il significato di semplice o meglio essenziale, se associato a qualcosa di particolare...in effetti dallo stesso film si può notare la semplicità nell'architettura o nelle vesti ad esempio...
Anche l'interpretazione di Jewel può essere una valida risposta.

[Just]

@ Jewel:

QUOTE (marzir @ Giovedì 29 Marzo 2007 - 22:43)
imho il film è ORRENDO e guardandolo l'ho trovato sinceramente imbarazzante per i dialoghi, la retorica e soprattutto per la narrazione in terza persona.. stile romanzo harmony di III categoria 


alcuni lo chiamano anche "stile omerico" o "epica" 

credo perchè, a differenza degli ateniesi che, spesso e volentieri si sollazzavano nel lusso e nello sfarzo, gli spartani si dedicavano a cose meno sofisticate (come la guerra, appunto, la battaglia, la ferrea educazione militare cui venivano iniziati i bambini in tenerissima età  )
E non a caso, si dice che è Atene la culla della civiltà classica e nulla si dice di Sparta, a parte le guerre

....ho sempre tifato Atene, anche se mi sa che erano + misogeni  :mumble:  

[Nocciolina]

1, misogini lol!

2, l' unica che secondo me si è avvicinata a descrivere realmente la reazione dello spettatore che voleva ottenere il regista - e con lei ci è riuscito- è la Cry...

Nessuno mi pare abbia ancora citato il simbolismo esplicito e visibilissimo che impregna l' opera; ogni fotogramma si impone come "immagine" a se stante, spinge lo spettatore a slegare la sequenza che siamo abituati a ricomporre automaticamente durante la visione, nonostante il cinema sia comunque sempre composto da singole immagini in sequenza.
Il dialogo stesso è composto da un "quote" continuo, per quello la Just lamenta tanta mancanza di pathos, evidentemente ha sofferto la mancanza di un discorso composito introspettivo (traumatizzato, cit. :rotfl: ) :rolleyes:

p.s. a me è piaciuto, ovviamente va classificato nel suo genere e non a livello di un Mike Nichols ^_^
E di pathos me ne ha trasmesso...sarà che sono amante del sangue e dei quote, soprattutto provenienti dalla civiltà classica :mumble:

p.p.s. io ho sempre tifato Sparta
Ma ad Atene la cultura era un' altra cosa...anzi "era" e basta, a Sparta non "era" per niente

 

[Just]

Il dialogo stesso è composto da un "quote" continuo, per quello la Just lamenta tanta mancanza di pathos, evidentemente ha sofferto la mancanza di un discorso composito introspettivo (traumatizzato, cit.  )

ma mi facci il piacere!!!!

Pathos "da battaglia":
Braveheart
L'ultimo Samurai
Full metal Jacket
Le due torri
Salvate il soldato Ryan
La sottile linea rossa

In questi casi, l'emozione non nasce dalle sole immagini.
Imho, un film  "costruisce"le emozioni attraverso una  narrazione (appunto la "sostanza") diversamente si riduce ad una sterile esibizione di immagini.