LOS ANGELES (Reuters) - E' morto a 65 anni dopo lunga malattia Richard Pryor, brillante attore afroamericano che contribuì a trasformare la commedia con battute amare su temi razziali e riflessioni irriverenti sui suoi difetti personali.
L'annuncio è stato dato dalla moglie e da suoi collaboratori.
Pryor è morto ieri mattina per complicazioni cardiache dopo che erano falliti i tentativi di rianimazione nell'ospedale del sobborgo di Los Angeles, Encino, dov'era stato portato, come ha detto la moglie Jennifer Pryor alla tv satellitare Cnn.
Pryor soffriva da almeno 20 anni di sclerosi multipla, malattia degenerativa del sistema nervoso.
Pryor, al quale viene riconosciuto il merito di aver spianato la strada ad una generazione di comici tra i quali Robin Williams, Dave Chappelle e Chris Rock, aveva iniziato la sua carriera negli anni Sessanta a New York ma trovò il successo negli anni Settanta spostandosi in California.
anche se comparve in film di grande successo, a renderlo una stella controversa era soprattutto il suo stile da confessione di attore solo sul palco, in cui nulla era vietato.
Il razzismo era uno dei suoi temi prediletti.
Pryor, nato e cresciuto in un bordello gestito dalla madre a Peoria, Illinois, per anni aveva combattuto con droghe ed alcol e si era sposato sette volte, con due delle sue mogli per due volte.
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