[QUIZ] Indovina il libro

[SWEEtPoison]

No, Disul, c'eri IMMENSAMENTE più vicino prima...
Come aiuto finale aggiungo che con un po' di buona volontà questo libro si può leggere in un'oretta scarsa...

[Diflucane]

Una storia semplice. Sempre di Sciascia, 66 pagine  

[SWEEtPoison]

Una storia semplice. Sempre di Sciascia, 66 pagine

Ma non c'era scritto A ciascuno il suo prima? L'hai cambiata?  :huh:    :unsure:

...E hai fatto bene perché la risposta è ESAAAATTA!  :ola:

Leggere "A ciascuno il suo" in meno di un'ora la vedo dura!  

Non avendo niente da aggiungere su uno dei patrimoni della letteratura siciliana, mi limito a dire che le collane edite da Repubblica e Corsera hanno fatto un gran bene! Questo libro l'ho comprato in una bancarella a 2.50 euro (edizione Corsera) e ce n'erano ancora una decina, tutti molto belli...    

[Diflucane]

ehehehe.....si...ho avuto un ripensamento...il num di pagine mi ha fatto cambiare idea....per la citazione pazientate un pò...devo ancora lavare i piatti e mettere a posto la mia camera...ma in serata avrete la vostra nuova sfida :flowers:

Citazione

"Siete chimico?"
"Un poco. Ho conosciuto Lavoisier e sono stato amico di Cabanis."
"Ma  per  una simile opera avreste dovuto consultare molti autori. Avevate dunque dei libri?"
      "A Roma avevo quasi cinquemila volumi nella mia biblioteca,  ed  a
      furia   di   leggere   e   di  rileggere,   ho  scoperto  che  con
      centocinquanta opere  ben  scelte  si  ha,  se  non  il  riassunto
      compiuto  delle  umane  cognizioni,  almeno  tutto ciò che è utile
      all'uomo a sapersi.  Ho consacrato  tre  anni  della  mia  vita  a
      leggere  e rileggere questi centocinquanta volumi, di modo che li sapevo a        memoria quando fui arrestato.  Con un leggero sforzo,  me
      li  sono richiamati tutti alla mente ed ora potrei quasi recitarvi
      alla lettera Senofonte,  Plutarco,  Tito  Livio,  Tacito,  Strada,
      Dante,  Montaigne,  Shakespeare, Spinoza, Machiavelli e Bossuet, e
      non vi cito che i più importanti."
      "Dunque conoscete diverse lingue?"
      "Parlo cinque lingue viventi: il tedesco, il francese, l'italiano,
      l'inglese e lo spagnolo; coll'aiuto del greco antico, intendo bene
      il greco moderno; solo lo parlo male, ma lo studio adesso."
      "Lo studiate?" disse Dantès.
      "Sì,  mi sono fatto un dizionario delle parole che sapevo;  le  ho
      distribuite, combinate, girate e rigirate in modo che esse possanobastare per esprimere il mio pensiero. Conosco circa mille parole;
      a tutto rigore sono abbastanza,  quantunque ve ne siano centomila,
      credo,  nel dizionario.  Non sarei eloquente,  ma mi farei  capire
      benissimo, e ciò mi basta."

[Alle]

il conte di Montecristo

[Diflucane]

Si...e mi sn appena accorto di essere stato un pirla di prima categoria...c'ho lasciato il nome del protagonista nella citazione...hihihi...scusate la distrazione....pazienza...nella prossima sarò più cattivo....a te MaiAlle

[Alle]

c'ho lasciato il nome del protagonista nella citazione

già, in effetti subito ho pensato a un trappolone... ma l'abate Faria è abbastanza inconfondibile

domanda
Poteva avere vent'anni. Era esile e delicata, ma pareva in grado di reggere la prova. Portava un paio di pantaloni blu stinto, e le stavano bene. Camminava come fluttuando. I suoi capelli biondastri tagliati più corti di quanto si usasse erano un'onda leggera. I suoi occhi grigio ardesia posati su di me mancavano quasi completamente di espressione. Mi si avvicinò, e mi sorrise con i piccoli denti aguzzi da bestia da preda, bianchi come l'interno di una scorza d'arancia fresca e risplendenti come la porcellana. Uno sfavillio tra le labbra sottili e troppo tirate. La sua faccia, però, non aveva colore, non pareva molto in salute.
- Siete alto eh? - disse
- Non lo faccio apposta.
Gli occhi le si dilatarono. Era sconcertata. Rifletteva. Non ci si conosceva da molto tempo, ma ero già sicuro  che la riflessione non fosse esattamente il suo forte.

[Jewel]

Uhm...
E' "qualcosa" di Grisham?
(Per "qualcosa" non intendo il titolo dellibro, ma uo scritto, una quisquiglia...un appunto preso sulla carta igienica...qualcosa!Eheh!)

[Alle]

Uhm...
E' "qualcosa" di Grisham?

no
Quando Grisham nacque, di questo libro era già stato fatto il film

[Jewel]

Oh, Bene!
CHE AIUTONE!!! <_<

:lol:

[Alle]

Oh, Bene!
CHE AIUTONE!!!

mmmm colgo una velata vena polemica

altra citazione allora
Citazione
Aveva un bicchiere in mano. Mandò giù un sorso e dall'orlo di vetro mi dardeggiò un'occhiata dura e fredda
- così siete un privato - disse - Non credevo che ne esistessero fuori dai libri gialli. E che comuqnue fossero ometti sporchi e unti che vanno in giro a spiare negli alberghi.
Non c'era nulla da replicare, a parer mio. Laciai correre.

[mary]

"Il grande sonno" di  R.Chandler  :unsure:



 

[Alle]

"Il grande sonno" di  R.Chandler  :unsure:

Giustissimo, la prima avventura di Philip Marlowe, "l'occhio privato" perennemente scoglionato
E' cinico, è sempre e costantemente ironico, pare che abbia già visto tutto e si annoi a rivederlo... ed è un investigatore onesto. Cosa non da poco nella Los Angeles anni 30.
E' un "eroe" che sta per conto suo, si racconta in prima persona e a volte è un po' spaccone.
In questo libro c'è la trama gialla, ci sono i gangster, ci sono le pupe, ci sono gli ufficiali di polizia che non amano i privati...tutto l'indispensabile per un bel film anni 40!
E riesce pure a prendersi in giro da solo Chadler; a un certo punto, descrivendo una rissa di Marlowe con una canaglia, dice "Parlava con l'ostenzata disinvoltura dei gaglioffi dei film gangster. Il cinema li ha uniformati tutti"

la poppa, ops la palla va a MaryPoppy

[mary]

ahahhahha  :lol:  :lol:  :win:


Vediamo un po'..

CITAZIONE:

Restai steso a lungo sul divano, sempre in una posizione , ricordando le cose di quei giorni, ad una ad una. Chissà perchè, stando steso in quella stanza, mi tornavano alla mente uno dopo l'altro episodi e paesaggi che nn avevo mai ricordato prima. A volte piacevoli, a volte un po' tristi.



A voi  :flowers:  

[Jewel]

Mah....mica è Niccolò Ammaniti?

...Chissà perchè da un po' di tenpo le sparo grosse in questo topic!

[mary]

No è un autore straniero  :flowers:  

[mary]

Mumble mumble...dato che nessuno ci prova e io domani ho l'esame di giapponese..vi dico che l'autore è nihongo jin (fai che l'abbia scritto bene... :lol: )


 :flowers:  

[Diflucane]

Mmmm...forse volevi dire nihonjin...cioè persona giapponese...cioè Banana Yoshimoto?

[Jewel]

Uhm....è giapponese... :blink:

[mary]

Mmmm...forse volevi dire nihonjin...cioè persona giapponese...cioè Banana Yoshimoto?

 :cry:  :cry:  :cry:  :cry:  :cry: sì, volevo dire nihonjin...uffi..uffi uffi non lo passerò mai sto michiorre d'esame..uffi uffi uffi ...( e mi toccherà studiare d'estate come quando si andava a scuola...)


comunque ...ritornando OT l'autore non è Banana Yoshimoto ed è + vecchio di lei di 20 anni circa


 :flowers: