VAN DER GRAAF GENARATOR...LIVE!!
Line-up originale!!
Milano, sabato 11 giugno 2005, Conservatorio - Sala Verdi
Nel 1967, a Manchester, il cantante e polistrumentista Peter Hammill si unisce al percussionista Chris Judge Smith e al tastierista Nick Pearne, dando vita ai Van der Graaf Generator. L’esordio è difficoltoso, anche perché Pearne lascia subito dopo la prima registrazione di prova. Il gruppo prende forma più definita nel 1968 con l’arrivo di Hugh Banton alle tastiere, Keith Ellis al basso, e Guy Evans alla batteria. Ma il ritiro dal commercio, per problemi legali, del primo singolo, l’abbandono di Smith e il furto dell’intera strumentazione provocano una sospensione dell’attività. Tuttavia i musicisti non si perdono di vista, tant’è che il primo album solista di Hammill, "The Aerosol Grey Machine", realizzato con l’aiuto dei compagni, viene pubblicato nel ’69 con la sigla Van der Graaf Generator. Il primo vero lavoro del gruppo dunque. Ma è l’anno successivo, che registra la defezione di Ellis e l’ingresso del fiatista David Jackson, quello che porta alla maturità artistica. Messi sotto contratto dalla Charisma, che nello stesso anno si assicura anche i Genesis, gli inglesi sfornano "The Least We Can Do Is Wave To Each Other" e "H To He Who Am The Only One", imponendosi sulla scena del nuovo progressive-rock come una delle formazioni più originali e innovative. Al basso si alternano Banton e Nick Potter, collaboratore aggiunto. Nel ’71 nasce "Pawn Hearts", a mio personale avviso uno dei dieci album più belli dell'intera storia della musica, nel quale Potter lascia completamente il campo a Banton, e dove alle chitarre troviamo la special guest Robert Fripp, leader geniale dei King Crimson, altro grande gruppo rock prog di quegli anni. I Van der Graaf Generator sono stati uno dei gruppi del filone rock progressivo inglese più amato e seguito in Europa e, in particolare, in Italia. Lo testimoniano i tanti concerti tenuti dalla band nel nostro paese tra il 1971 e il 1975 ed il primo posto raggiunto dall’lp Pawn Hearts nelle classifiche italiane di quegli anni. Nel 1972 il gruppo si scioglie, anche se le collaborazioni continuano negli anni.
Link di riferimento:
http://www.ticketone.it/Templates/CONCERTI...=13487&idUser=0Se siete interessati vi conviene sbrigarvi, i posti stanno già per finire!
(Io il biglietto lo ho già acquistato... :sbav: :rough_stereo: :sbav: )