[CONCERTO] Jazz for Life

JAZZ FOR LIFE[/color][/size][/u]
Grosseto 29 Aprile 2004 Teatro moderno - Via Tripoli 33/35
(L'incasso della serata sara' interamente devoluto all'Associazione Toscana per la Lotta Contro la Fibrosi Cistica)
Inizio spettacolo ore 21:15 Ingresso 10,00 € Prevendita: OLMI - Via Dante Alighieri,23 (GR) 0564/22491

[hr width=\'100%\']ALESSIO BUCCELLA:E' considerato Uno dei maggiori talenti pianistici della Toscana..Dai primi anni '90,Alessio intraprende un'intensa attivita' concertistica nel territorio nazionale ed Europeo,militando dapprima nel gruppo R'n'B "Yellow Big Band" e successivamente col gruppo gospel "Sister & Brothers Gospel Ensemble".Dal 1999 ad oggi ha collaborato e suonato in ambito Jazz,Blues e Soul con molti musicisti tra i quali:Lillo Quarantino,Stefano "Cocco" Cantini,Marco Tamburini,Mirko Guerrini,Nico Gori,Marco Caudai,Luca Capitani,Andrea Morucci,Fabrizio Biscontri,Fulvio Tomaino,L.A. Jones,Leonard Goodies,Titta Nesti,Malina,Isabella del Principe e molti altri.Alessio e' docente di pianoforte presso l'accademia Musicale Lizard di Grosseto.
NICO GORI:E' da ritenersi uno dei maggiori talenti emersi negli ultimi anni in Italia sia in ambito Jazz che "pop".Ha collaborato con musicisti di grande fama quali : Marco Tamburini,Ellade Bandini,Ares Tavolazzi,Antonello Salis,Massimo Manzi,Bruno Tommaso,Chicago Undergroung.Suona con la cantante Anna Oxa e i Dirotta su Cuba.Nel 2000 vince il premio Massimo Urbani come miglior talento italiano emergente.Partecipa ad importanti rassegne e festivals Jazz e Soul esibendosi sia come solista sia a fianco di musicisti quali Gianluigi Troversi,Mauro Negri,Mike Allen,Donald Thomas,Fabio Concato,Enrico Rava,Gino Paoli,Roberto Gatto,Massimo Moriconi e Antonello Salis.
ELLADE BANDINI:Ellade e' semplicemente la storia della batteria nella musica italiana,suonando in piu' di 400 album e innumerevoli "45 giri".Elencare le collaborazioni di Ellade e' impossibile,mi limitero' a segnalare le principali: Guccini, Mina,Battisti,De Andre', Zucchero, Vecchioni, Conte, Concato, Capossela, Venditti, Ron, Antonacci, Vanoni, Mannoia, Ramazzotti,De Sio,Bennato Albert Lee e Trevor Rabin.Accanto a questo suo impegno costante nel mondo del Pop,Ellade vive una grande passione per il Jazz e,questa passione,lo porta a suonare al fianco dei protagonisti della scena mondiale tra cui:Danilo Rea,Massimo Moriconi,Larry Nocella,Massimo Urbani, Naco, Gianni Basso,Sergio Vanni,Luigi Buonafede,Franco Cerri,Andrea Pozza,Franco D'Andrea,Tino Tracanna,Gianni Coscia,Phil Woods,Lee Konitz,Ray Bryant,Carl Fontana,George Benson,Eric Marienthal,e Brian Auger.
MASSIMO MORICONI:E' il contrabbassista italiano per eccellenza.Gia' dagli anni '70 svolge un'intensa attivita' concertistica che lo porta a collaborare con i piu' grandi nomi della scena Jazz internazionale tra cui:Lee Konitz,Chet Baker,Toot Thielemans,Barney Kessel,Tal Farlow,Archie Shepp,Billy Cobham ed altri.Un'intensa attivita' come side-man lo vede suonare per otto anni con l'orchestra ritmi leggeri della RAI e collaborare con i migliori direttori italiani tra cui :A Trovaioli,E.Morricone e B.Canfora.Nell'88 e 89 rappresenta l'Italia nella big band europea per i concerti dell'U.E.R. dove la critica specializzata lo definira' "uno dei migliori bassisti europei".[hr width=\'100%\']

GROSSETO E LA MAREMMA TOSCANA[/u][/color][/size]

La Maremma è alternarsi di spiagge, pinete, calette, paradisi naturali, isole incontaminate, borghi e castelli. Le Colline Metallifere a nord della provincia, sono in un lento digradare dai monti fino al golfo di Follonica e al litorale dell’alta maremma.Qui ci sono Follonica e Scarlino, importanti poli turistici, ma la notorietà dell’area è dovuta alle risorse minerarie. Ancora oggi si riconoscono gli antichi forni delle miniere etrusche lungo tutto il territorio. Le più note città etrusche sono: Gavorrano, Montieri e Monterotondo. Da non perdere Massa Marittima; piccola grande “città repubblica” del Medioevo. La zona collina interna è una fascia di terra fra la pianura e le pendici del Monte Amiata. Le testimonianze storiche sono qui avvolte dal verde. Un patrimonio arricchito da borghi, castelli, rocche e cinte murarie. Già millenni fa qui gli Etruschi coltivavano la vite e oggi la tradizione ci permette di degustare il Morellino, uno dei vini più celebri d’Italia. A Scansano e Cinigiano si vive ancora come una volta, poi ecco Campagnatico, antico castello degli Aldobrandeschi, feudatari anche di Roccastrada. Il “regno del tufo” con i suoi insediamenti etruschi, è un’area collinare, le cui viscere lasciano intravedere la natura vulcanica che si palesa nello sgorgare di acque termali. Il paesaggio è fatto di pareti rocciose che cadono a picco e nelle quali si aprono misteriose tombe e infine, paesi aggrappati a ripidi pendii con grotte e case-torri. Sono Pitigliano, Sorano e Sovana. A Sorano è la famosa tomba “Ildebranda” indicata come capolavoro di tutti i sepolcri.
La Costa d'Argento, a sud di Grosseto si affaccia sull’ultimo tratto di mare di Toscana. Delimitato dal parco dell’Uccellina e dal lago di Burano, due ambienti naturali unici. Le fanno da corona, superbamente arroccati, gli antichi borghi di Montiano, Magliano in Toscana e Capalbio posti un tempo a guardia del mare. Orbetello si specchia nella pescosa laguna ma all’interno delle sue mura riaffiorano le memorie della città etrusca e romana, l’inespugnabile capitale dei Presidios Spagnoli e la base di voli leggendari che aprirono all’uomo i cieli sopra l’Atlantico. L’Argentario, che dà il nome alla costa, è una montagna protesa tra il mare. Un tempo isola, si è poi ricongiunta al continente attraverso i tomboli di Feniglia e Giannella. Insieme a Talamone, che gli è di fronte a nord, è il luogo privilegiato del turismo. Dai centri pescherecci di Porto Santo Stefano e Porto Ercole si può uscire per mare in ogni stagione. Vicino al promontorio sono l’Isola del Giglio con i suoi selvaggi paesaggi e Giannutri, isola che tra le rovine di una villa romana custodisce la leggenda di una storia d’amore.
Grosseto, capoluogo della provincia, ci mostra il Duomo, il Cassero Senese e le Mura Medicee a rappresentare le diverse anime che hanno abitato la città. I dintorni sono ricchi di testimonianze storiche.Particolare importanza ha il sito archeologico della città etrusca di Roselle, i cui scavi illustrano l’evoluzione storica della Maremma. Anche qui è un litorale in cui spiagge,pinete e paludi si susseguono interrompendosi in insenature che ospitano deliziosi porti turistici quali Castiglione della Pescaia, Punta Ala e Marina di Grosseto. Castiglione della Pescaia è caratteristica per il suo castello e borgo medievale che dominano il porto canale. Poco distante è Punta Ala, località turistica con attrezzature di alto livello e con un porto turistico e veliero fra i più completi del Mediterraneo. [/size]
Per approfondire ed avere notizie su accoglienza,gastronomia ed altro sulla maremma cliccate QUI[hr width=\'100%\']

IL CONCERTO

Vedere una cosi'grossa affluenza di pubblico,ad un concerto Jazz,non mi era mai successo,se escludiamo le grandi manifestazioni tipo Umbria Jazz!I due obiettivi sono stati centrati,il principale: Raccogliere fondi a favore dell'Associazione Toscana per la Lotta contro la Fibrosi Cistica.
Anche il secondo,abbastanza importante : avvicinare il pubblico alla musica Jazz..sopratutto dal vivo! Un pubblico molto variegato e, per la maggior parte,non appassionato di Jazz (chi lo e',come lo sono io,li riconosce al volo!

).La mia speranza era che i musicisti non fossero sul palco tanto per esserci,ma che suonassero con l'anima.Così e' stato,e come sappiamo,i concerti live sprigionano energia e coinvolgimento ed il pubblico ha saputo inglobare le belle sensazioni che i musicisti hanno saputo dare.Nonostante il non perfetto amalgama della band,(evidentemente non hanno avuto molto tempo per provare),le qualita' dei singoli sono venute fuori,sia ell'affrontare i grandi classici che nella sperimentazione, seppure non troppo d'avanguardia.
Piu' che un concerto lo definirei una superba Jam Session,con la sezione ritmica dei due "grandi vecchi" Bandini-Moriconi che ha fatto da trait d'union alle performance degli "emergenti" Buccella-Gori.L'esecuzione dei singoli e' stata tecnicamente inappuntabile,seppure si notava una minima mancanza di "anima".
In verita' mi sono divertito molto,come tutto il pubblico presente,che ha sottolineato con scrosci di applausi i brani..e sempre alla fine,senza mai interrompere l'esecuzione! E sono rimasto molto sorpreso della maturita' di un pubblico che ha saputo apprezzare sia il genere che l'esecuzione,che a volte sono risultati un po' "ostici"...e vi ricordo che siamo in Maremma! Non ho potuto catturare nessun 'suono' causa la dipartita del mio DAT portatile Triste

,ma di certo ne sarebbe valsa la pena...
Il suono delle (maledette) cicale mi ricorda che l'estate sta bussando...e da queste parti in estate c'e' il Gray Cat Festival,ovviamente di Jazz,sara' l'oggetto di un mio prossimo thread.[/size]

Oink! L'Ozi® :shark: