[ABOUT] L'agenzia delle entrate usa un certificato autofirmato

[Zaphod]

Me ne sono accorto poco prima di Natale, quando l'agenzia delle entrate mi ha mandato la password di accesso.Ne avevo scritto in un blog ma ho dimenticato i segnalarlo qui.
In breve il problema è che il sito dell' agenzia usa si una connessione protetta (https) ma il certificato di protezione se l' è firmato da sola, il che lo rende sostanzialmente inutile. Un pirata potrebbe tranquillamente sfruttare il loro sito per raccogliere i dati dei contribuenti e, se abbastanza creativo, anche account paypal/internet banking e quant'altro.
Per i dettagli vi invio al blog linkato sopra.

[Maveraccio]

da rabbrividire.......
un rischio del genere per risparmiare 250 dollari l'anno.....e pensare che con i nostri soldi hanno acquistato un'enormità di license Microsfot, invece di investire su corsi di formazione sugli OS gratuiti.......

[Just]

brutti bastardi! (cit)

[Mr.freezer]

da rabbrividire.......
un rischio del genere per risparmiare 250 dollari l'anno.....e pensare che con i nostri soldi hanno acquistato un'enormità di license Microsfot, invece di investire su corsi di formazione sugli OS gratuiti.......

ma dai ancora con sta storia degli os gratuiti :lol: , ma pensassero a risparmiare su altro e non su ste cose, per star dietro a questi sistemi per 10 utonti devono esserci minimo 2-3 persone decentemente preparate che danno una mano, stiamo parlando di pubblico impiego, cioè gente che se sa fare start e partire word è già un bel passo.
Queste persone che stanno dietro ad n utenti fatturano al giorno  non meno di 200€ , fatevi i dovuti conti.......

si fa facile a parlare quando si conosce la materia, ma ripeto questi grasso che cola sanno passare il badge ai tornelli  

[Zaphod]

Per esempio in molti uffici potrebbero cominciare assumendo il numero necessario di persone anzichè il triplo.Così oltre a windows non comprano manco scrivania e PC.
Cmq quoto Freezer: magari sarà solo perchè il training su windows l'hanno già fatto, ma per molti utenti è già stato un trauma passare da '98 ad xp.

[marzir]

io invece non sono daccordo...

per gli utonti utonti, quelli che:

- fanno videoscrittura (work, excel, ppt)
- usano applicazioni aziendali (90% sono ormai a terminale - per il vecchio mainframe - o web based)
- email

utilizzare linux o win sarebbe virtualmente indifferente! Anzi, sicuramente sul primo riuscirebbero a fare meno danni e sarebbero meno soggetti a virus... tanto comunque l'utonte utonte chiama l'assistenza per qualsiasi "problema" a prescindere da linux o winzozz

l'unico scoglio (grosso) è legato a Office, più che al sistema operativo

[Zaphod]

Dipende dal contesto.
In un' azienda abbastanza organizzata per non delegare le attività di sistema più banali all' utente finale spesso è come dici tu. Per il poco che l'ho usato openoffice mi è sembrato macchinoso;come alternativa mi sembra proponibile solo per utenti sgamati o che lo usano poco.
Ci sono però altri due scogli:
- applicazioni proprieatrie (gestionali/schedulatori/gestori macchine)
- hardware "esotico"
Spesso non sono insormontabili, ma optare per un OS diverso da windows pone dei vincoli.
Certo, si può sempre tenere il piede in due scarpe, ma la cosa va pianificata attentamente.

In ogni caso siamo mostruosamente OT!

[Mr.freezer]

voi vi fermate a monte come per  OpenOffice, ma inculcate nella testa ad un povero impiegato, che alle 18 lancia la penna al muro, il concetto di permessi, di incompatibilità del sistema  con la sua povera macchinetta digitale, scompattare un file rar o simili, sull'assegnare un ip o  dove gli metterà un jpg porno scaricata.....queste sono cose che nessuno considera, linux anche se si sta windowizzando rimarrà sempre un sistema completamente differente e quindi anni luce da windows update e menate varie! Signor Rossi faccia apt-get opencoffice.update.104 senza sdraiare il sistema...... :lol:  

[marzir]

ma il fatto è proprio quello..

- la sua macchinetta digitale - che non gli serve per lavorare - non la attaccherà.. perchè non sarebbe riconosciuta e non sa come installare i drivers

- scompattare una rar lo fa allo stesso modo di windows.. proprio ugualeuguale

- assegnare un ip non lo deve fare lui.. così come la porno scaricata

per quanto riguarda il "signor Rossi faccia apt-get openoffice" non lo chiamerebbe nemmeno basta configurare un repository interno (uno per tutti) e rilasciare lì l'update e l'apt-get -update lo fai andare in automatico tutti i giorni

il problema grossò (per attività lavorative) è openoffice (et similia) al posto di office... perchè non sono uguali e lì si che si bloccherebbero gli utonti

[Nocciolina]

io mi trovavo meglio con Open, lo trovavo più intuitivo, che con Office, finchè purtroppo come giustamente dite,  lavorativamente mi hanno abituato a Office e adesso faccio fatica con Open
(oddio, fatica è un parolone, per carità...)

Basterebbe abituarli, in fondo per qualsiasi mansione devi comunque imparare a usare i software interni aziendali, che sono sempre diversi -cambiando lavoro ogni 3/6 mesi mi ritengo valida testimone di questa verità -

[Maveraccio]

Visto che oramai siamo OT, allora mettiamo le carte in tavola....
Mia madre lavora all'agenzia delle entrate. Sono 40 anni ormai e tra qualche anno andrà in pensione. Quindi possiamo prenderla ad esempio di persona che ha vissuto un po' tutti i cambiamenti dovuti all'inserimento dei "calcolatori" nel loro lavoro.
Oggi come oggi, ciò che loro usano del pc sono è questo:

- email (quasi totalmente per la posta interna per evitare lo spreco di carta e inchiostro per le circolari)
- videoscrittura (ovvero "dimensione carattere", "interlinea", "capoverso", "testo giustificato". STOP. Nessuna funzione particolare, almeno per loro)
- operazioni varie sui DB del ministero (effettuate tramite un SW proprietario attivo dal tempo dei fosfori verdi)

Ora, io non so sinceramente se in generale un impiegato statale abbia bisogno di fare chisacchè con il PC, ma penso che tutti gli standard "di fatto" prevedono un tempo di "training" in cui ci si deve abituare, e cambiare a fronte di un notevole risparmio, è decisamente cosa interessante.

Che poi voi mi dite che il dipendente statale medio creerebbe un sacco di macelli perchè è informaticamente ignorante (e magari anche in altre cose), vi si potrebbe rispondere in tanti modi:
- account con permessi molto ristretti
- immagine del sistema a portata di mano da reinserire in caso di situazioni del genere
o addirittura....
- macchine virtuali

Insomma, le soluzioni ci sono.....il problema è investire nella direzione giusta IMHO.